Premio Arte 2019

Arte 2019 – Donato Musto – Le tre Grazie

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “” di Donato Musto La pittorica statuaria del Musto esprime il rapporto dell’artista con la bellezza, nel profondo vissuto, di ricerca e al contempo di distacco, che l’idealizzazione crea. Non è concesso all’artista lo sguardo della bellezza vera, che casta fugge nel rimando, che getta insania, lontana dalla caducità dell’apparenza e dal divenire temporale, che è luogo inconscio e temibile. Le opposte funzioni, di [...]

Di |2019-11-14T08:23:24+01:0014 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Daniela Rebecchi – Aironi in blu

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “Aironi in blu” di Daniela Rebecchi La veduta notturna della Rebecchi si raccoglie alla dimensione inconscia delle forze elementari archetipiche, ove aria e acqua, pensiero e pulsione, non sono poli opposti, ma coappartengono ad un’unica essenza indifferenziata, ai luoghi orfici e iniziatici della creazione artistica. Il volo della coscienza è ancora immanente alla materia grezza e primigenia del sentimento emotivo, è ancora carne a [...]

Di |2019-11-12T11:55:28+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Claudia Marconi – Rondini

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “Rondini” di Claudia Marconi La risultante pittorica delle linee di forza della Marconi è movimento emotivo, espansione, spiegamento d’atmosfera creativa, per una fusione degli ambienti, esterno ed interiore. In un cielo che respira della volontà di libertà, il gesto pittorico proietta con le rondini, archi e frecce del desiderio, incontro, apertura, attraversamento, metamorfosi, grido di catarsi nel superamento della negazione e della sofferenza del [...]

Di |2019-11-12T10:38:21+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Chen Chen – La speranza, la salvezza

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “La speranza, la salvezza” di Chen Chen Il filo sottile della linea grafica del Chen è continuità, che lega le forme sboccianti della vita. Il potere regale dell’uomo è la generatività, iniziazione di sé, come propria conquista di rinascita alla vita eterna del senso e della verità. La filiazione è rituale di ricerca dell’evento, che diviene la significazione: il sé si ricongiunge al mondo [...]

Di |2019-11-12T10:35:27+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Catia Lelli – Quiete

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “Quiete” di Catia Lelli I paesaggi chiaroscurali della Lelli, avvolti e gestati da un grembo onirico montuoso, velano e disvelano il segreto respiro della vita e il flusso arterioso dei rami, che unifica uomo e natura. L’artista porge orecchio sinestesico ai palpiti del lucore, legati ai passi dialettici esplorativi della coscienza, mai scissa dall’inconscio. Dietro palpebre di nebbia, affidata all’assenza e al rimando, la [...]

Di |2019-11-12T10:33:22+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Caterina Gianuizzi – Il grande pino

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “Il grande pino” di Caterina Gianuizzi La pittura poetica della Gianuizzi è ricerca della visione dell’oltre, in un atto di fede. Cangianti, le fronde del pino sono occhi al mondo, sparse espressioni accigliate di tensione, eco d’amore, di domanda in attesa. L’artista apre mutevoli prospettive improvvisanti, fra meravigliati incontri della verità e rovesci d’ironia: è la libertà della vita, che incontra la necessità di [...]

Di |2019-11-12T10:31:04+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Alessio Santinon – Zeit

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “Zeit” di Alessio Santinon I glaciali paesaggi digitali del Santinon sono l’arduo respiro labirintico del Winterreise (viaggio d’inverno) del Wanderer (viandante) schubertiano, un intaglio di possibile audacia disperata, nella morsa dell’algore della solitudine, lontano dal focolare delle certezze, all’inconscio e al rischio di morte.  L’artista sfida l’inverno interiore e trascrive, entro i luoghi anatomici di una spazialità dinamica, la fenomenologia della volontà di chi [...]

Di |2019-11-12T10:27:58+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Adelina Bariviera – Casa rurale

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “Casa rurale” di Adelina Bariviera Il colore della Bariviera innamora della natura lo sguardo, o più ancora l’uomo stesso innatura, nella commozione alla danza della luce che intesse d’unica pelle la vita e le sue forme. Nella magia di questa simbiosi, la stagione autunnale riscalda con le pareti della casa la stanza del cuore, popola d’infinite occhiate frondose crepitanti per un camino di pensieri [...]

Di |2019-11-12T10:24:02+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Rosa Marasco – Abbraccio

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “” di Rosa Marasco Fra luce e ombra in equilibrio armonico, la Marasco accende l’abbraccio materno nella fiamma di una candela, a raccogliere lo spazio alla dimensione interiore del sentimento. La natura corporea è presente e accresciuta nella sinestesia tattile dello sfioramento delicato e alla riflessologia fra le dita e le labbra, nell’eco diffusa del desiderio protruso e basciante. Al contempo l’elemento igneo nutre [...]

Di |2019-11-12T10:19:04+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|

Arte 2019 – Monica Berra – Dioniso

Critica in Semiotica Estetica dell’Opera “” di Monica Berra L’arte musiva della Berra è ispirazione alle muse a cercare la soglia che riconduca la cultura alla sua genesi fisica e naturale: la prima espressione dell’umano è ritmo, nel rito gestuale compositivo del sempre di nuovo, analogia del segno-frammento dell’umano che ripete, conosce e riconosce sé nell’oggetto divino. L’arte è un percorso iniziatico: il giovane uomo si specchia nel mito [...]

Di |2019-11-12T10:16:38+01:0012 Novembre 2019|Premio Arte 2019|
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