Premio Arte 2017

Arte 2017 – Carlo Zara

Significazione critica dell’opera “Se non c’è vento, anche la banderuola ha carattere” di Carlo Zara La graffiante satira del segno grafico dello Zara è denuncia delle stolide concrezioni nevrotiche dei ruoli sociali, prigioni mascheranti dell’uomo, è l’autoterapia di un gesto rituale regressivo e trasgressivo, di un descensus ad uterum, di un inghiottimento dell’io nell’inconscio, per seguire la libera istanza originaria delle pulsioni del principio di piacere, per uno stato [...]

Di |2017-10-08T13:07:42+02:008 Ottobre 2017|Premio Arte 2017|

Arte 2017 – Chen Chen

Significazione critica dell’opera “Friends” di Chen Chen I pastelli ineccepibilmente forbiti del Chen sono la perfetta cattura dell’istante di sintesi trasfigurante, fra i gialli luminosi della coscienza e le ombre latenti e violacee dei contenuti inconsci, nell’affascinante sovrapposizione, emotiva e tonica, dei sentimenti, dialettici e alternati, di sgomento e di leggerezza, che sempre il processo di riconoscimento apporta da una soglia di estraneità ad un ambiente di familiarità e [...]

Di |2017-10-08T12:36:34+02:008 Ottobre 2017|Premio Arte 2017|

Arte 2017 – Alberto Mesiano

Significazione critica dell’opera “Verso il granaio” di Alberto Mesiano L’uomo cosmico e naturale del Mesiano, impastato dei quattro elementi del mondo, è volontà. La volontà dell’uomo è maieutica: è il dar luce alla forma della differenza dalla ferita dell’identità. L’identità, madre di se stessa, vuole il suo tramonto, lo scioglimento dei segni e dei significati adusi, necrotici, di prigionia nell’abitudine al pregiudizio. L’identità accoglie alla vita, prima della sovrastruttura [...]

Di |2017-10-08T12:28:39+02:008 Ottobre 2017|Premio Arte 2017|

Arte 2017 – Liliana Lucia Consoli

Significazione critica dell’opera “Abbraccio” di Liliana Lucia Consoli Il bronzo della Consoli è amore, tensione ontologica, essenzialità e universalità dell’espressione, che presentifica il senso dell’umano nell’emozione. Il corpo agente e senziente dell’artista cerca la sensibilità originaria del cogito tacito, una primaria merleau-pontyana coappartenenza d’io e d’altro, mediata dall’intreccio fusionale del corpo, dal chiasmo d’ascolto del senziente al sentito. La forma estetica non è staticità, la sua bellezza è nel [...]

Di |2017-10-08T11:42:44+02:008 Ottobre 2017|Premio Arte 2017|
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