Redazione

Circa Redazione

Questo autore non ha riempito alcun dettaglio.
Finora Redazione ha creato 757 post nel blog.

Arte 2023 – Sara Chiaranzelli

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Calliope” di Sara Chiaranzelli Le cromie caleidoscopiche della Chiaranzelli omaggiano la musa Calliope, dalla bella voce d’eloquenza epica, che l’amore nudo sepolcrale foscoliano adorna d'un velo, di sublime rappresentazione. È la morte dell’abito del sapere, per la rinascita del punto di vista su di sé e sulle cose, dal grembo della sinesi unitaria dello sguardo, in cauda pavonis. Presidente Fondatrice, Prof.ssa Fulvia Minetti

Di |2023-11-16T09:32:56+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Rosario Annunziata

Critica in semiotica estetica dell’Opera “L’armonia del Kaos I” di Rosario Annunziata Il cromatismo gestuale dell’Annunziata elogia le dimensioni di libertà e di necessità, di caos e di ordine, di morte e di vita, a fondare, dal dinamismo che oppone e che reintegra gli opposti, una cosmogonia. I fili della trama inconscia e scomposta dell’arazzo del vivere vertono al nodo di un pensiero figurale, allo sviluppo molteplice per l’unità [...]

Di |2023-11-16T09:31:27+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Reda Omar WLO ®

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Baby Lion” di Reda Omar WLO ® Il labirinto caleidoscopico del Reda, in Arte Reda Omar WLO ®, luogo fra presentazione e rappresentazione, s’inscrive nel mito orfico dello specchio di Dioniso, che inscena l’irrapresentabilità della visione originaria e la nascita del logos. Il leone è regalità e forza attiva, fuoco di volontà che splende nella criniera radiale del sole, emblema del coraggio di approfondire [...]

Di |2023-11-16T09:29:59+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Raffaella Febbo

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Aspettando Domani” di Raffaella Febbo Fra il blu e l’arancio, la Febbo risolve la tensione lineare degli opposti, di pensiero e d’emozione d’incontro, all’interno del grembo di senso di un tempo circolare. È questo l’athanor che trasmuta il conflitto dei dualismi nell’aurea visione interiore di un superamento divino. E la deità feconda la novella Danae di pioggia dorata, per eternazione di sé in Perseo, [...]

Di |2023-11-16T09:28:19+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Pietro Cavalosci

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Alba in pian grande” di Pietro Cavalosci Alba e nebbia si confondono sulla pellicola del Cavalosci, poiché all’uomo la coscienza e il suo rinvio sono la medesima cosa. La rappresentazione della nebbia è segno significante, parola, nella sua costitutiva impossibilità della visione oggettuale. L’unica verità umana possibile ha valore di bellezza, in una presenza dell'assenza. L’uomo, fra nigredo e albedo, è al viola della [...]

Di |2023-11-16T09:26:47+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Pierre-Paul Marchini

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Au pays des ombres” di Pierre-Paul Marchini Il descensus ctonio del Marchini è alla nigredo dell’ombra, all’emozione fremente e dolente dell’indistinzione. Nel paese dell’inconscio tutto si riversa nella sintesi che mesce ogni divenire formale, che rifonde il molteplice nell’uno, attraverso un sogno inquieto e profondo, che ha per oggetto l’eternità. Da qui, dall’igneo athanor viscerale del sentimento creatore dell’artista, rinasce come la fenice la [...]

Di |2023-11-16T09:25:14+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Pierluigi Abbondanza

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Doppio ritratto di geisha allo specchio” di Pierluigi Abbondanza L’interrogazione identitaria dell’Abbondanza è analisi duplice, di medesimezza e d’ipseità. L’identità idem esprime l’identificazione, è il precipitato di identità, che introietta obbligatamente l’aspettativa, secondo un movimento di risposta alla domanda comunitaria anticipatrice, allora ci si trova ad essere la risultante necessaria della proiezione del lacaniano stadio dello specchio, in un processo alienante, a condizione di [...]

Di |2023-11-16T09:23:37+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Paola Ermini

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Specchio in tempesta” di Paola Ermini L’impeto cromatico della Ermini, a voler uscire dalla dimensione seconda del riflesso specchiato, è sintesi dei quattro elementi della natura, dalla nigredo della terra, alla soluzione dell’acqua, alla distillazione del fuoco, alla sublimazione dell’aria, per la liberazione della quintessenza alchemica, che trasmuta la materia in conoscenza, in nuova luce prima, dopo la tempesta. Le stagioni umorali del corpo [...]

Di |2023-11-16T09:21:35+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Monica Argentino

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Ho fiducia in te!” di Monica Argentino La fiducia della Argentino è abbandono all’alterità, nel dondolante e nel concentrico dello sguardo che si chiude, alla notte del sole, alla notte della coscienza, ad esorcizzare l’altra notte. È il languido affidarsi alla categoria inalienabile del possibile aperto ed ulteriore, come acqua di verità che sottende il giardino della parvenza. Acquieta la mancanza e il distacco [...]

Di |2023-11-16T09:20:01+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|

Arte 2023 – Mirco Ciccola

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Lo scricciolo e la luna” di Mirco Ciccola L’opera in bronzo del Ciccola richiama il giorno dello scricciolo della mitologia irlandese, che invita a compiere un tributo di sangue nel solstizio d’inverno. Lo scricciolo, reincarnazione di Lugh, figlio della luce trionfante, viene immolato su un palo per sacrificio solare. Il rito simboleggia la morte dell’antico sole per la rinascita del nuovo sole e dell’uomo, [...]

Di |2023-11-16T09:18:25+01:0016 Novembre 2023|Premio Arte 2023|
Torna in cima