Capirsi
Trovo una certa
quiete
nella tristezza.
Ignava
l’angoscia
lontana
l’osserva.
Ivan Colnaghi


Significazione critica della poesia “Capirsi” di Ivan Colnaghi
La saggia asciuttezza dei versi del Colnaghi delinea esattamente la frequente e attuale condizione frammentaria dei sentire nei processi difensivi di rimozione, rendendo nel ritmo quella quiete chiusa e concentrica, resa abilmente aperta e segretamente vulnerabile da un’eco sommessa in aggiunta dialettica in seconda strofa, che rompe l’equilibrio di superficie apparente e allusivamente minaccia la consapevole necessità di una resa dei conti con l’onda profonda e travolgente dell’angoscia, passaggio obbligato per la via di catarsi.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti