Significazione critica dell’opera “Silenzi” di Tiziana Sparacino
Lo scatto fotografico della Sparacino ferma il mero trascorrere della esagitazione occidentale di fronte all’affermazione assordante del silenzio africano, che dice la verità nuda. La verità è interiore all’artista, è voce profonda e involontaria di ciò che è qui, nonostante ed oltre: è la voce della vita. L’essenza umana è nella partecipazione instante alla natura nell’ascolto e la sapienza femminile trova la sua continuità alla terra, luogo vessato e brullo di privazione e, al contempo, infinitamente capace di meraviglia, di pienezza, di dedizione, di fertilità e di amore.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti