Significazione critica dell’opera “Novalesa” di Massimo Fissore
L’agile pennellata del Fissore è immediato frastaglio di luci, tesa a cercare vita, impronta e rimando di sé alla natura, senziente e vibrante, a seguire la continuità dell’impressione e dell’espressione emotiva nel suo movimento, sotteso e fugace, nel suo andamento seppure atteso, tuttavia imprevedibile: è umana rifrazione catartica, accidenza indelebile e sentita di uno sguardo unitario e divino dal dono fatale, che unisce, che separa, che getta alla vita.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti