Verità
C’è un percorso
d’eternità nella notte,
d’immaginazione profonda.
Tra le nebulose del sapere
dov’è l’incommensurabile
luccichio della verità?
La bellezza apparsa
in pochi attimi
si sveglierà nel sogno.
Massimo Mezzetti


Critica in semiotica estetica della Poesia “Verità” di Massimo Mezzetti
L’inarcatura dei versi del Mezzetti suggerisce stilisticamente il carattere cinetico, improvviso e sorprendente dell’incontro umano con la verità. La verità della scienza, misurabile, non è che un “luccichìo”, un riflesso secondo e ingannatore, che cattura il volo illuso del sapere e delle allodole. Occorre lasciare aperto il transito della verità: la verità umana è notturna, si alimenta nell’inconscio collettivo, è immaginazione irriflessa di bellezza, che il pensiero cattura alla rêverie del primo risveglio, alle prime luci della coscienza.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti