Critica in semiotica estetica dell’Opera “Fiume” di Antoniomaria Francesco Zannoni

Il flusso cromatico emotivo dello Zannoni è la dinamica del desiderio, che scorre incessantemente, alla ricerca di una verità profonda, come acqua, come linfa, come sangue. È il processo di mutamento, che segue la dialettica conflittuale di elementi contrari, in opposizione alla fissità minerale, corticale e ossea della terra, per la ricerca di una segreta armonia, che supera l’apparenza e la distinzione fra divenire ed essere, al senso.

Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti