Significazione critica dell’opera “Io e il mio paese” di Ofelio Eufemio Federici
La plastica espressione pittorica del Federici invita alla spazialità alta e raccolta del proprio paese dalla solida balza rupestre, come intaglio di pietra nato dalla sua stessa luce, concreto e presente, ma sublime, serrato e invincibile, a muovere il rinnovato e inesausto desiderio del ritorno primario e sicuro. Cerreto è all’artista figlio del grembo della natura e suo corpo stesso elementare, è umana eco suadente che rispecchia la narcisistica immagine naturale e che fonde la nota singola dell’identità all’armonia del suo superamento nell’appartenenza.
Presidente Fondatrice,
Prof.ssa Fulvia Minetti