Premio Arte 2022

Arte 2022 – Anna Divan, Rupestre

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Rupestre” di Anna Divan La rocciosità epidermica della Divan è partecipazione sinestesica alle testimonianze ancestrali di vita, accolte dal grembo della terra, ove il rupestre è letteralmente ciò che rompe, ciò che svela il segreto unitario. L’artista così invita alla continuità fra luogo umano e materia madre, propria di un tempo originario, per udire l’inaudita risposta profonda di una coessenzialità essente, fra ontogenesi, filogenesi [...]

Di |2022-09-08T07:14:14+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Vida Praznik, Inverno

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Inverno” di Vida Praznik Glaciale e bruciante, il luogo invernale della Praznik congiunge gli opposti di luce e d’ombra, di fuoco e d’acqua, di coscienza ed inconscio, in un abbraccio sintetico e coessenziale di catarsi, ove tutto si riversa, molteplice nell’uno. L’artista affida la rinascita della vita al rituale del grembo universale della terra e al tempo circolare delle stagioni, che trasmuti la nigredo [...]

Di |2022-09-08T07:11:33+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Victor Vergauwen, Riposo

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Riposo” di Victor Vergauwen Le campiture ad inserzione del Vergauwen rivelano il mondo quale luogo di estraneità e inerzia, infino a quando l’uomo non vivifichi le due pelli, umana e terrestre, nel piacere che unisce il dritto e il rovescio del percepire e del rimembrare: i sensi aggettano sul molteplice sensibile del mondo e raccolgono la fuggevole forma delle impressioni presenti, entro l’orma lasciata [...]

Di |2022-09-08T07:08:48+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Roberto Ramirez Anchique, Verde ti voglio verde

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Verde ti voglio verde” di Roberto Ramirez Anchique Il libero gesto grafico del Ramirez Anchique è viaggio, dall’inarticolazione all’articolazione del desiderio, dal nero inconscio all’aurea coscienza in forma. La traccia grafica dell’ontogenesi ripercorre le fasi cosmiche dell’aggregazione dell’energia in materia, dal caos al cosmo. Direzionamento della volontà, archetipo elicoidale del codice genetico e della fillotassi, il verde è iter di sviluppo del movimento nello [...]

Di |2022-09-08T07:06:30+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Roberto Nizzoli, Euridice

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Euridice” di Roberto Nizzoli Gli oli del Nizzoli sciolgono le volute labirintiche nei nastri cerimoniali di un dono armonico unitario, volgendo al segreto di un profondo imperscrutabile, lungo la danza rituale involutiva dell’arte, per il descensus ad inferos. Euridice è l’ombra, l’inconscio dell’artista-Orfeo, a cui non è concessa una visione diretta dell’amata e che analogicamente ripete l’amore originario, per la riapparizione indefinita dell’archetipo nel [...]

Di |2022-09-08T07:04:08+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Roberto Bocchini, Nascosti agli sguardi

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Nascosti agli sguardi” di Roberto Bocchini L’alchimia amorosa del Bocchini vela e rivela al contempo la sintesi degli opposti, un femminile acqueo, ricettivo e inconscio ed un maschile igneo, attivo e cosciente, fra solvimento e plasmazione. Mercurius, sulphur e sale di brezza marina compiono l’opera di morte del principio individuationis, alla rottura della norma sociale, per la presentazione occulta e diretta all’anonimia plurale e [...]

Di |2022-09-07T16:42:53+02:007 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Pierre-Paul Marchini, Couleurs d’été

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Couleurs d'été” di Pierre-Paul Marchini L’istante estivo ed apicale degli oli del Marchini raccoglie terra, acqua, aria e fuoco, nel continuum della pelle dell’uomo alla pelle del mondo. Nel vortice di sviluppo della spirale aurea l’artista cerca il tempo circolare del linguaggio delle stagioni, l’accordo del microcosmo al macrocosmo, a svelare i segreti della proporzione umana e naturale alla divina. È la visione onirica [...]

Di |2022-09-07T16:40:23+02:007 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Patrizia D’Andrea, L’essenziale

Critica in semiotica estetica dell’Opera “L'essenziale” di Patrizia D'Andrea L’emozione pittorica in propriocezione estesa della D’Andrea è abbraccio essente di mondo dell’infante, che precede la formazione identitaria. L’essere prenatale non possiede una dimensione altra oggettuale, nel vissuto primario inconscio di una soggettività completa. Il trauma della nascita invita all’esperienza oggettuale di mondo, nella difficile costruzione dei confini psicofisici. Il gioco, tuttavia, media il passaggio: apre l’ingresso del bambino allo [...]

Di |2022-09-07T16:37:41+02:007 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Monica Argentino, Al di là delle apparenze

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Al di là delle apparenze” di Monica Argentino Le modulazioni materiche della Argentino invitano alla percezione sensoriale estesa di un unico strato epidermico, di uomo e di mondo. L’artista ne immagina il lato celato interiore, imbibito di flussi emotivi, in formazione, letteralmente nell’azione libera di essere oltre la forma dell’apparenza. Sono recessi animati e rivelati da emersioni affioranti di metamorfosi cromatica, dall’introspezione profonda del [...]

Di |2022-09-07T16:34:36+02:007 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Massimo Livadiotti, Apollo-Krishna

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Apollo-Krishna” di Massimo Livadiotti La solarità folgorante che reintegra l’ombra ctonia e rimossa del divino infante del Livadiotti trova una dimensione archetipica, che abita l’inconscio collettivo e supera le differenze e le contingenze culturali dell’uomo. Il verso solare, rinato dal sacrificio, si diffonde dal bramanesimo di Krishna, a Mitra-Varuna, a Horus-Seth, alla dualità inscindibile e unitaria di Apollo e Dioniso. Il dio solare è [...]

Di |2022-09-07T16:31:39+02:007 Settembre 2022|Premio Arte 2022|
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