Premio Arte 2022

Arte 2022 – Isabella Angelini, Ciò che ci unisce e ciò che incatena

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Ciò che ci unisce e ciò che incatena” di Isabella Angelini Il viaggio onirico della Angelini sospinge l’ontogenesi nel valore di una ricapitolazione filogenetica e di un legame armonico di cosmogenesi. L’artista chiama la specie umana a liberarsi dal tempo lineare e ad aprirsi ad uno stadio di conoscenza superiore, che comprenda e che accolga le immagini originarie e metaindividuali nella rinascita in ogni [...]

Di |2022-09-08T15:57:16+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Giuseppina Caserta, La Madre Acqua

Critica in semiotica estetica dell’Opera “La Madre Acqua” di Giuseppina Caserta La fusione in bronzo a tutto tondo della Caserta è movimento discendente, a superare il fenomeno dell’apparenza cosciente della forma, alla ricerca del luogo archetipico elementare acqueo. L’artista, abbandonica alla gravità della reintegrazione, in un descensus ad inferos, riconduce al principio originario e indistinto di ogni cosa, al ricetto d’accoglienza grembale, al bacino di verità, che rifonde e [...]

Di |2022-09-08T15:51:28+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Giacomo Minella, Il rifugio

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Il rifugio” di Giacomo Minella Asilo del fuggire diurno in divenire è letteralmente il rifugio del Minella all’eclissi, al deliquio di luce in abbandono, in mancamento, in nascondimento della riflessione, che attinge al segreto profondo della dimensione irriflessa dell’inconscio. La figura di donna si raccoglie al grembo naturale e al grembo fisico, in tenera allusione al candido fiore ascosto, a riunire, in sogno sublimato, [...]

Di |2022-09-08T15:44:33+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Eleonora Parenti, La piuma

Critica in semiotica estetica dell’Opera “La piuma” di Eleonora Parenti La piuma incisa della Parenti, che dal calamo volge lamine discendenti, è letteralmente e sostanzialmente ciò che ondeggia, naviga, nuota nell’aria, nella sintesi elementare d’aria e di acqua, di trascendenza solare e umbratile immanenza. È il luogo ermetico di un alato e psicopompo messo divino e mediatore. Così, se il disegno è costitutivamente un luogo umano e segnico, la [...]

Di |2022-09-08T15:41:49+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Donato Musto, Torso (nero)

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Torso (nero)” di Donato Musto L’acquatinta e acquaforte su rame con stampa in nero del Musto è visione del corpo umano in qualità di luogo di trasformazione alchemica, poiché il microcosmo del corpo è indissolubilmente legato al macrocosmo dell'universo. I quattro elementi e le stagioni sono connessi ai quattro umori, ai temperamenti, alle età dell'uomo. Il crogiolo uterino, o caverna cosmica, aperto nel torso [...]

Di |2022-09-08T15:39:19+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Cristiano Quagliozzi, Andirivieni

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Andirivieni” di Cristiano Quagliozzi Fra l’andare della coscienza e il ritorno dell’inconscio, gli oli onirici del Quagliozzi sono la visione immaginaria delle forze, che muovono l’uomo fra esistere ed essere. La sedia ha la valenza della maschera, della funzione fenomenica del mettersi in scena, la sedia è la lettera “A” del luogo alfabetico, del ruolo di assegnazione di un’identità sociale. È questa la dimensione [...]

Di |2022-09-08T07:26:22+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Cesare Pinotti, If it happened today – Self portrait

Critica in semiotica estetica dell’Opera “If it happened today - Self portrait” di Cesare Pinotti L’ironico monito artistico del Pinotti si eleva ad atto sacrificale, per il quale l’artista direttamente partecipa del dolore del Cristo, per la morte della verità: una verità non più legata alla spiritualità della fede e neanche più legata alla materialità dei sensi, una verità soggiogata e condizionale alla diffusione virale, al compiacimento esterno dell’apparenza, [...]

Di |2022-09-08T07:24:05+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Carlo Olmi, L’assenza

Critica in semiotica estetica dell’Opera “L'assenza” di Carlo Olmi L’istanza filosofica della fotografia digitale con postproduzione dell’Olmi è riflessione sulla condizione transitante e seconda dell’uomo, in un presente di assenza. La vita trascorre assentandosi: iscritta nel teatro trascendentale è forma a vanire. La coscienza umana è azione di figure sfogliate: la vita accade nel ritmo figurale della ripetizione. Ma se è vero che l’esperienza quotidiana è di perdita, è [...]

Di |2022-09-08T07:21:34+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Carla Giolito, I tesori del tempo

Critica in semiotica estetica dell’Opera “I tesori del tempo” di Carla Giolito In segreta congiunzione delle coppie di opposti, la corteccia arborea della Giolito esprime l’estasi immortale di Attis, le lacrime di resina del pino sono la sublimazione risorgente del sangue sacrificale di una morte per amore, che trasmuta in oro di conoscenza e in vita immortale, che purifica ed evoca l’elevata sacertà del sentimento. Presidente Fondatrice, Prof.ssa Fulvia [...]

Di |2022-09-08T07:19:16+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|

Arte 2022 – Antoniomaria Francesco Zannoni, Fiume

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Fiume” di Antoniomaria Francesco Zannoni Il flusso cromatico emotivo dello Zannoni è la dinamica del desiderio, che scorre incessantemente, alla ricerca di una verità profonda, come acqua, come linfa, come sangue. È il processo di mutamento, che segue la dialettica conflittuale di elementi contrari, in opposizione alla fissità minerale, corticale e ossea della terra, per la ricerca di una segreta armonia, che supera l’apparenza [...]

Di |2022-09-08T07:16:28+02:008 Settembre 2022|Premio Arte 2022|
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